Assemblee condominiali da remoto: nuove regole e precisazioni (aggiornamento Dicembre 2020)

Condividi su
Assemblee condominiali da remoto: nuove regole e precisazioni (aggiornamento Dicembre 2020)
FAQGuideKipò Condominio
30 Dicembre 2020.

Visti gli obblighi di distanziamento sociale e divieto di assembramenti è quindi possibile svolgere le assemblee condominiali da remoto, con strumenti telematici?
Il Decreto Legge “Agosto” ha previsto la possibilità di organizzare e tenere le assemblee di condominio online, proponendo a condomini, inquilini e usufruttuari delle modalità di partecipazione da remoto in videoconferenza.

Secondo le nuove disposizioni è confermata la possibilità di convocare l’assemblea online tramite delle convocazioni nelle quali sia indicata anche la piattaforma elettronica sulla quale si terrà la riunione di condominio, oltre che ovviamente l’orario di svolgimento della stessa.
anche ove non espressamente previsto dal regolamento condominiale, previo consenso di tutti i condomini, la partecipazione all’assemblea può avere luogo in modalità di videoconferenza

Nel nostro programma gestionale Kipò Condominio abbiamo implementato e reso disponibile gratuitamente per tutti gli utenti la funzione Assemblea online, utile per creare delle stanze virtuali all’interno delle quali tenere delle assemblee condominiali da remoto, gestendo convocazioni, presenze, votazioni, richieste di intervento dai partecipanti e tutto ciò che serve per lavorare in modo agevole.

Kipò Condominio è il programma per gli Amministratori di condominio che sviluppiamo continuativamente per semplificare e rendere più pratico il lavoro giornaliero sia dell’Amministratore stesso che di tutti gli eventuali collaboratori impiegati nello studio di amministrazione stabili.
Vuoi saperne di più?
Contattaci per ricevere supporto personalizzato!
Vuoi provare il programma?
Inizia la prova gratuita

Notifica di convocazione

L’avviso di convocazione dell’assemblea deve essere essere inviato almeno 5 giorni prima della data fissata per la prima convocazione e recapitato via posta raccomandata, PEC, fax o con consegna a mano.
Cosa è necessario indicare nella convocazione?

  • luogo e ora della riunione (se possibile accettare alcuni partecipanti in presenza),
  • piattaforma elettronica scelta per la videoconferenza,
  • link per il collegamento alla stanza virtuale,
  • password di accesso del singolo partecipante e successive modalità di identificazione.

La comunicazione di convocazione incompleta o inviata in ritardo può rendere nulla l’assemblea?

In caso di convocazione omessa, tardiva o incompleta degli aventi diritto, la deliberazione assembleare è annullabile, ai sensi dell’articolo 1137 del codice su istanza dei dissenzienti o assenti perchè non ritualmente convocati.
La norma prevede infatti che sia necessario ottenere il previo consenso di tutti i condomini affinché la partecipazione all’assemblea possa avvenire in modalità di videoconferenza.

Requisiti

Quali sono i requisiti per il singolo condomino, o suo delegato che vuole partecipare all’assemblea da remoto?
Ciascun condomino si presuppone sia in possesso di adeguati sistemi informatici veloci, affidabili e aggiornati dotati quantomeno di webcam e/o microfono funzionanti e testati in precedenza.

Quali sono i requisiti consigliati nella scelta della piattaforma elettronica?
La piattaforma elettronica deve contemplare un sistema bidirezionale interattivo, con possibilità di visionare i documenti in streaming, ed assicurare la discussione paritaria (dando la possibilità ai partecipanti di chiedere la parola con il sistema della “alzata di mano”), la votazione simultanea e, per quanto possibile, la redazione contestuale del verbale.

Verbalizzazione

Per quanto riguarda il verbale, nell’ipotesi in cui l’assemblea di condominio si tenga da remoto:
il verbale, redatto dal segretario e sottoscritto dal presidente, deve essere trasmesso all’amministratore e a tutti i condomini con le medesime formalità previste per la convocazione

In conclusione ci sentiamo di dire che, essendo molto particolare e in continua evoluzione normativa e pratica il contesto in cui ci muoviamo sia noi come fornitori di software e soluzioni per gli amministratori di condominio ma anche i nostri stessi utenti ed i condomini amministrati, i vantaggi di poter tenere delle vere e proprie assemblee online o degli incontri informali da remoto con i condomini sono indiscutibili.
I vantaggi in questione si possono tradurre in una gestione “più smart” da poter proporre anche quando l’emergenza epidemiologica sarà passata, continuando a sfruttare tutti questi sistemi di comunicazione per ridurre ad esempio le spese complessive per il condominio.
Non è da escludere infatti la possibilità di indire in futuro delle assemblee e riunioni “ibride”, quindi in forma mista in presenza e da remoto, con tutti i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le modalità.
Dal nostro punto di vista continuiamo a lavorare non solo per stare al passo con tutte le novità normative, ma anche per anticipare eventuali disposizioni ufficiali sviluppando i nostri prodotti e servizi implementando delle modifiche sulla base delle richieste specifiche e dei feedback dei nostri utenti, con l’obiettivo di soddisfare al meglio le nuove esigenze che rileviamo essere di interesse comune fra le varie realtà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.