Gestire le CU del condominio con Kipò Fisco 2021: inserimento dati, calcolo, verifica, creazione file telematici e invio

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FAQGuideKipò Fisco 2021
8 Febbraio 2021.

Importante: Se l’archivio dati di Kipò Fisco 2021 è vuoto, ad esempio perché potrebbe essere la prima volta che si usa il programma arrivando da un altro gestionale o metodo di lavoro, seguire tutti i passaggi proposti partendo dal primo.
Se l’archivio di Kipò Fisco 2021 è già stato alimentato in seguito a un caricamento dati da uno dei nostri programmi gestionali (Kipò Fisco 2020, Kipò Condominio in versione locale o cloud) seguire i passaggi partendo dal punto n. 5.

1) Inserire il rappresentante (il riferimento dell’amministratore di condominio),

2) Inserire i dati del condominio,

3) Inserire i dati delle aziende (archivio fornitori),

4) Inserire le ritenute,

5) Avviare la procedura di compilazione,

6) Attenzione alle somme non soggette,

7) Verificare i dati, manualmente e con la funzione dedicata,

8) Il documento Certificazione Unica,

9) Impostare la dichiarazione come “pronta” e stampare le ricapitolazioni per i fornitori,

10) Inviare il file telematico all’Agenzia delle Entrate.

1) Inserire il rappresentante

La compilazione di qualsiasi dichiarazione del condominio (detrazioni fiscali, CU o 770) prevede l’indicazione del rappresentante firmatario, senza il quale non è possibile inviare alcun tipo di dichiarazione: la predisposizione di questa figura, con l’inserimento della relativa firma, è obbligatoria.
È possibile inserire uno o più rappresentanti, in quanto ogni condominio potrebbe avere un rappresentante diverso.

Per inserire un rappresentante, accedere alla sezione “Fornitori” tramite i comandi disponibili nel menu principale “Vai” > “Fornitori” oppure dalla Scrivania.

Se il nominativo del rappresentante è già presente, accedere alla scheda singola e barrare la casella “Rappresentante”. Se, al contrario, il nominativo del rappresentante non è presente in elenco, è necessario inserirlo utilizzando il comando “Nuovo elemento” e barrare la casella “Rappresentante”.

2) Inserire i dati del condominio

Accedere all sezione “Dichiarazioni” tramite i comandi disponibili nel menu principale “Vai” > “Dichiarazioni” oppure dalla Scrivania.

Utilizzare il comando “Nuovo fabbricato” per inserire un nuovo condominio.

Completare la scheda con tutti i dati richiesti.

3) Inserire i dati delle aziende (archivio fornitori)

Accedere all’archivio “Fornitori” tramite i comandi disponibili nel menu principale “Vai” > “Fornitori”: inserire tutti i dati richiesti, con particolare attenzione alla sezione “Dati fiscali”.

4) Inserire le ritenute

Dalla Scrivania utilizzare il comando “Ritenute” per accedere all’elenco dedicato.

Utilizzare il comando “Nuovo elemento” per inserire una nuova ritenuta, compilando la scheda con tutti i dati richiesti.

Confermare con il comando “Salva e chiudi”.

Importante: È necessario inserire tutte le ritenute elaborate durante il periodo fiscale di riferimento prima di procedere con l’operazione successiva.

5) Avviare la procedura di compilazione

Questo passaggio è essenziale per generare le dichiarazioni CU del condominio e deve essere eseguito rigorosamente dopo aver completato l’inserimento di tutte le ritenute di competenza.
Utilizzare il comando “Compila CU” per avviare la procedura.

La procedura provvede a sommare i dati inseriti per l’esposizione negli appositi quadri della dichiarazione.

Importante: Eventuali ritenute inserite dopo aver avviato la procedura non saranno prese in considerazione: in caso di inserimento di nuovi dati, è necessario avviare nuovamente la procedura di compilazione con il comando “Compila CU”.

6) Prestare attenzione alle somme non soggette, come da avviso

Nel 2021 sono state introdotte dall’Agenzia delle Entrate delle modiche in merito all’esposizione delle somme non soggette a ritenuta.
È una novità rilevante, quindi abbiamo introdotto un avviso che invita a verificare attentamente l’esposizione di questa tipologia di spese.

È quindi necessario accedere alla scheda della singola ritenuta e verificare che siano stati compilati correttamente i campi relativi le “Somme non soggette” (cod. 7 e cod. 8), in base alle specifiche previste dall’Agenzia delle Entrate e nel rispetto dell’importo indicato in fattura.

7) Verificare i dati, manualmente e con la funzione dedicata

A questo punto la procedura di compilazione automatica ha completato le dichiarazioni.
Dopo aver verificato la correttezza delle imputazioni delle spese non soggette a ritenuta, verificare i dati accedendo alle singole dichiarazioni.

Abbiamo implementato una funzione dedicata: “Riepilogo errori” propone dei comandi per eseguire una verifica generale per ciascuna tipologia di dichiarazione.
Errori delle CU verificherà tutti i dati relativi le Certificazioni Uniche e restituirà un elenco stampabile delle eventuali anomalie riscontrate.

8) Visionare la dichiarazione Certificazione Unica

Prima di spedire la dichiarazione è necessario visionare i dati: accedere alla sezione relativa le CU in “Dichiarazioni” per verificare sia il frontespizio che tutti i dati inseriti.

È possibile visionare i dati direttamente sul modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate, utilizzando i seguenti comandi: “Stampe” > “Certificazione Unica” > “Stampa della CU del fabbricato selezionato”

La stampa verrà generata e salvata in locale sul computer.

9) Impostare la dichiarazione come “pronta” e stampare le ricapitolazioni per i fornitori (da inviare anche con il nostro servizio di postalizzazione)

La dichiarazione può essere impostata come “Pronta all’invio”:

  • dalla sezione “Invio” all’interno del frontespizio,
  • dalla sezione “Dichiarazioni”, cliccando sulla riga di ciascuna dichiarazione in corrispondenza della colonna “Pronto”.

Per inviare le dichiarazione in formato cartaceo consigliamo di utilizzare il servizio di postalizzazione integrato PostAmm.
Per accedere a questa funzionalità utilizzare il comando “Nuovo ordine PostAmm” disponibile nella sezione “Stampe”.

10) Inviare il file telematico all’Agenzia delle Entrate

Dopo aver verificato la correttezza del contenuto della dichiarazione e aver inviato il documento cartaceo a ciascun fornitore, è possibile inviare il file telematico all’Agenzia delle Entrate secondo la modalità di trasmissione preferita e scelta in fase di ordine della licenza Kipò Fisco 2021.

Gli utenti Kipò Fisco versioni One e Open ottengono un file da inoltrare al proprio intermediario abilitato o caricare nei vari sistemi FiscOnLine oppure Entratel.
Gli utenti Kipò Fisco versione Easy sfruttano al massimo le funzionalità del programma, inviando le dichiarazioni tramite l’intermediario Softime: è il processo più semplice e pratico possibile.

L’invio delle dichiarazioni tramite questa procedura prevede dei costi aggiuntivi, come da listino.
Le ricevute relative ciascun invio con Kipò Fisco versione Easy saranno disponibili nella sezione “File inviati” dopo un paio di giorni dal pagamento dell’invio e compatibilmente con i tempi di risposta dell’Agenzia delle Entrate.

Kipò Fisco è il programma per gli Amministratori di condominio che vogliono gestire in autonomia tutta la documentazione fiscale: detrazioni, Certificazioni Uniche e modelli 770: è un software completamente autonomo oppure un modulo opzionale integrato nel nostro gestionale Kipò Condominio pensato e sviluppato costantemente per semplificare e rendere più pratico il lavoro di tutto lo studio di amministrazione stabili.

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